Word of the Year
Il vocabolario Merriam Webster ha decretato che la sua parola dell'anno 2007 è:
w00t
Un insieme di lettere e numeri espressione di gioia di giocatori d'azzardo quando vincono.
La mia credo sia un verbo apparentemente molto semplice ma molto più difficile di quanto si possa pensare:
fare
Qual'è la vostra parola dell'anno 2007?
17 Comments:
E come si pronuncerebbe quella parola secondo il vocabolario Merriam Webster? :-)
"Fare" va molto d'accordo con il mio ultimo post, sembra che in questo periodo abbiamo tutti la stessa malattia :-)
La mia parola dell'anno non la conosco ancora, anche perchè dovrei capire prima quali sono i criteri per la scelta.
Difficile per me sintetizzare in una parola. Forse "andare" - in quest'anno sono molto andato verso luoghi, persone, idee. Movimento. Anche "movimento" potrebbe essere una parola dell'anno per me, ma "andare" è più... verbo! Ciao!
in un periodo di precariato e confusione totali, nel miscuglio-commistione di quanto non riesco più a comprendere tra pacchi dono e torce umane, la mia parola del 2007, che se ci ripenso è anche quella del 2006 a scendere per diversi anni nel tempo, è:
boh
la mia è "tempo"
è l'età giusta per iniziare a governare il tempo, per fluire avanti e indietro, per restare sommersi lasciando che scorra, e apparire poi altrove
La mia, in negativo, è "scelte". Quello che proprio non mi piace del mio 2007 è che l'ho passato a preoccuparmi troppo delle loro conseguenze, col risultato di non farne nessuna. Ecco, credo che anche in questo caso c'entri in qualche modo il "fare". Sono veramente indispettito: se fossi l'allenatore di me stesso, la mia panchina sarebbe moooolto a rischio :-)
Antonio: per la pronuncia bisogna chiedere a loro. I criteri sono quelli che vuoi tu, è un gioco dove ognuno inventa le sue regole! :-)
Carlo: in effetti se tra sostantivi, aggettivi, preposizione e quant'altro, Dio ha scelto di creare prima il verbo, ci sarà un motivo!
Cybbolo: sempre un utilissimo vocabolo, che mi trovo a usare abbastanza spesso!
Effe: certo, ne fai buon uso e questo si vede. Ma se per caso ti avanza un pochino, me lo regalaresti?
Matteo: bene, e allora 2008 sarà l'anno della parole "scegliere" (e uso il verbo apposta!)
ansia
quella per il 2008 vorrei che fosse serenità
simona
Simona: e non incrociamo le dita!
Ah "fare" in italiano, ecco. Credevo fosse l'inglese "tariffa".
;-)
La mia credo sia "riorganizzazione", alla luce dei fatti.
Zu: "fare" in inglese va bene se è mio regalo di Natale, e per il viaggio verso un clima tropicale!
La tua è una parola importante, spero che i risultati desiderati si vedranno presto. :-)
La mia direi... "attenzione". Da dare e ricevere! Ciao!
Marina: se è una cosa reciproca, è una cosa bella. :-)
La mia, non c'è dubbio, è "dormire"
NEl 2007 l'ho fatto troppo poco!
Saluti D
Diego: non va bene! Il sonno è sacro! Ti auguro una giusta e fisiologica quantità di sogni d'oro per il 2008. :-)
Oddio Jane: "fare" è la mia parola da tutta la vita. Sia come verbo che come sostantivo: fatti.
Se volessi trovarne un altra, non potrei che scegliere: ri-fare. Rifare qualcosa per migliorarla. Ne vale la pena, no?
Assu: ho poca pazienza quindi forse non sarei in grado di rifare le cose, e finirei per combinare soltanto qualche altro pasticcio! :-)
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